RICHIAMI SULLE TRASFORMAZIONI LINEARI

Prima parte
Dilatazioni
Definizione di affinità
Un'affinità trasforma rette parallele in rette parallele
Variazioni di scala
Omotetia con centro O
Simmetria centrale rispetto ad O
Simmetria rispetto agli assi cartesiani.
Simmetria rispetto ad una delle bisettrici
Simmetria rispetto ad una retta parallela all'asse y
Simmetria rispetto ad una retta parallela all'asse x
Traslazione
Rotazione di centro O
Rotazione di centro C(x0,y0)
Similitudine
Similitudine diretta
Similitudine indiretta
Simmetria di asse qualunque
Equazione della simmetria assiale
Matrici ed operazioni
Matrici delle trasformazioni

PREMESSA. Scriviamo i sistemi di equazioni senza fare uso della parentesi graffa.

Partiamo dall'equazione dell'affinità (con ae - bd 0):

x'= ax+by+c
y'= dx+ey+f

La trasformazione dipende dai 6 parametri a, b, c, d, e, f;
x e y rappresentano rispettivamente l'ascissa e l'ordinata del punto di partenza, mentre x' e y' rappresentano quelle del punto trasformato.
 

SIMILITUDINE

Si tratta di una affinità in cui risulta costante il rapporto di segmenti corrispondenti. Indichiamo con k tale rapporto costante, che nelle similitudini viene sempre considerato positivo. Risolviamo ora il seguente problema:
Dati due segmenti AB ed A'B' tali che A'B'/AB = k, vogliamo trovare il corrispondente di un qualsiasi punto C del piano in modo tale che i triangoli ABC ed A'B'C' risultino simili e quindi tali che il rapporto di due loro lati corrispondenti sia sempre k. Abbiamo due soluzioni:
 

Similitudine diretta:
il verso di percorrenza dei vertici si mantiene

Similitudine indiretta o invertente:
il verso di percorrenza dei vertici si inverte

Dunque per stabilire una similitudine è sufficiente conoscere il rapporto k > 0 di due segmenti corrispondenti e sapere se essa è diretta o indiretta.


   

 

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