L'antifiocco di neve di Koch, che si vede in figura, eseguito con la tecnica L-System è così costruito:
Dati iniziali:
angolo= 60°
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lato= numero pixel prescelto (esempio: 900 pixel)
| axiom: F++F++F++
| Viene tracciato un triangolo equilatero di lato uguale a quello assegnato e quindi si ruota di 120° in verso antiorario
| Ripeti:
| lato:= lato/3 | Il lato diventa un terzo del precedente
| Sostituzione: | F:= F+F--F+F
(Avanza, ruota di 60° in senso antiorario, avanza, ruota di 120° in senso orario, avanza, ruota di 60° in senso antiorario, avanza).
| Sostituendo ad ogni F questa stringa un segmento orizzontale, ad esempio, viene sostituito dalla seguente spezzata: ![]() Fino a quando il lato diventa minore di un numero assegnato.
| Per quanto riguarda le
proprietà caratteristiche del frattale, rimandiamo a quelle del
fiocco di
neve tranne che per il calcolo dell'area. | In questo caso si tratta di sottrarre l'area complessiva dei triangoli che via via si formano all'area del triangolo equilatero di partenza. Con facili calcoli si ottiene che l'area dell'antifiocco di neve è 2/5 dell'area del triangolo equilatero di partenza. |
Osserviamo infine passo per passo la formazione del frattale quadratico di Koch:
Cliccando su "Successivo" si può osservare lo sviluppo del frattale per i primi quattro passi. Cliccando su "Precedente" si può tornare indietro. Le immagini assumono diverse tonalità se imponiamo una scelta di colore a seconda del numero di passi. | ![]() |
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